Il blackjack è raramente considerato come un gioco competitivo, sebbene i tornei di blackjack siano in circolazione ormai da tempo nei casinò tradizionali. Negli ultimi anni questi stanno diventando sempre più popolari anche tra i giocatori online. Il motivo principale di questo interesse crescente sta nel fatto che un torneo di 21 offre al giocatore medio la possibilità di ottenere un premio considerevole al costo di una piccola quota d’iscrizione.
Esistono vari tipi di tornei di blackjack, con competizioni che si svolgono in un solo giorno ed altre che durano da due a tre giorni. Giocare in un torneo richiede abilità, disciplina e soprattutto una buona conoscenza della strategia del torneo. I tornei di blackjack hanno una struttura diversa rispetto alla versione standard del 21 da casinò, e richiedono per questo un approccio strategico completamente diverso.
In questo articolo, presentiamo le caratteristiche del gioco nei tornei di blackjack e presentiamo i principali tipi di torneo. Includiamo inoltre varie strategie comuni per i tornei e consigli su come migliorare le proprie possibilità di battere gli avversari.
Come funziona il gioco in un torneo di blackjack
Nella loro forma base, i tornei di blackjack si svolgono quasi allo stesso modo della versione standard del gioco. I giocatori puntano ancora a battere il banco per guadagnare fiches da ogni mano, ma con una grande differenza: essi sono in competizione l’uno contro l’altro.
L’obiettivo principale di ciascun partecipante è quello di raccogliere il maggior numero di fiches dal banco rispetto agli avversari. La casa ottiene comunque beneficio dal torneo perché ogni giocatore deve pagare una modica quota per partecipare al torneo. Il casinò si tiene una piccola parte per ogni quota d’iscrizione, mentre il resto viene utilizzato per costruire il montepremi. In alcuni casi, il casinò contribuisce direttamente al premio per aumentare le sue dimensioni e attirare più giocatori.
Una volta terminate le iscrizioni, ogni concorrente riceve la stessa quantità iniziale di fiches degli altri partecipanti, e nella maggior parte dei casi queste fiches non hanno valore monetario. Queste sono semplicemente utilizzate per tenere traccia dei progressi di ogni giocatore durante il torneo.
Un torneo può durare uno o più round, ognuno dei quali viene giocato su un numero fisso di mani (solitamente tra le 15 e le 30) o con una durata fissa. Quando vengono distribuite le mani iniziali, gli avversari affrontano le stesse decisioni di gioco presenti nel blackjack standard, ovvero la possibilità di pescare, stare con la mano, raddoppiare, dividere, prendere un’assicurazione e così via.
Come nei tornei di poker, il primo giocatore ad agire cambia ad ogni mano perché in questi casi essere la prima persona a prendere una decisione mette in una posizione di forte svantaggio. Inoltre, le decisioni vengono prese in base a all’andamento degli altri giocatori, ma di ciò ne parleremo più avanti quando discuteremo del gioco in un torneo e della strategia di base.
Cosa avviene quando tutti hanno terminato di giocare la propria mano dipende dalle regole in vigore nel torneo. Nei tornei di blackjack a round singolo, le fiches di ciascun partecipante vengono contate singolarmente. La classifica dei giocatori viene quindi determinata in base al numero di fiches che ogni persona possiede in questa fase.
Il montepremi complessivo viene quindi diviso tra i partecipanti a seconda di come si sono classificati. A volte la persona con il maggior numero di fiches ottiene l’intera vincita, ma in altri casi il montepremi viene suddiviso tra i primi classificati. Tutto dipende dalle regole specifiche del torneo.
Nelle competizioni in cui sono coinvolti più round, la persona con meno fiches viene eliminata alla fine del round. Le eliminazioni continuano in questo modo per ogni round fino a quando l’ultima persona rimasta viene dichiarata vincitrice.
Nozioni di base sui tornei di blackjack: prepararsi al primo torneo
Partecipare a un torneo di blackjack richiede della preparazione, in particolar modo per i principianti. Il tutto non si limita al solo pagamento della quota d’iscrizione. La prima cosa che bisogna fare è di familiarizzare con le regole, perché non esistono due tornei che condividano le stesse esatte regole. Ciò evita di compiere errori inutili e di interrompere l’andamento del torneo.
Di solito ai giocatori viene data una copia del regolamento dopo aver pagato la quota d’iscrizione. Se il torneo si svolge online, bisogna assicurarsi di leggere attentamente termini e condizioni che il casinò digitale ha presentato al torneo.
Ciò può fornire importanti informazioni sui limiti di puntata, sul montepremi, sul numero di mani giocate per round, sulla possibilità di rinunciare a una mano e così via. Se hai ancora dubbi, assicurati di chiedere allo staff di supporto o al direttore del torneo prima di prendere posto al tavolo.
Forse la cosa più importante da ricordare è che le regole sono presenti per essere seguite dai giocatori. Infrangere regole importanti può persino portare alla squalifica in alcuni casi. Una delle cose principali da evitare è il cosiddetto string bet, ovvero quando si puntano delle fiches per puntare e se ne aggiungono successivamente altre sul piatto.
Questa è considerata una grave violazione. L’etichetta del torneo richiede di puntare le fiches desiderate in un’unica azione. È meglio preparare la pila che si desidera scommettere in anticipo e posizionarla poi all’interno nel suo apposito spazio nel tavolo.
Anche se non dovessero buttarti fuori per aver violato le regole e l’etichetta del tavolo, le string bet possono comunque costarti caro. Gli organizzatori dei tornei spesso puniscono lo string bet contando solo la prima fiches puntata, mentre il resto viene ritornato al trasgressore.
Un altro errore da evitare è conversare con gli altri partecipanti mentre è in corso l’ultimo round del torneo. Ciò è severamente vietato in alcuni tornei e può portare alla squalifica immediata.